Davide ebbe un desiderio e disse: “Oh, se qualcuno mi desse da bere dell’acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!”
(2Samuele 23:15)
È difficile trovare qualcuno che non conosca Betlemme, la piccola città della Giudea, dove nacque Gesù e dove, centinaia di anni prima era nato Davide, Suo illustre antenato.
Betlemme è la “Casa del pane”, nome che le deriva dalla fertilità delle sue campagne ma che si rivela profetico nel momento in cui vi nasce Colui che è il pane sceso dal cielo che dona vita eterna a chi crede in Lui.
A Betlemme è legata la storia di Davide che il nostro versetto in qualche modo sublima in maniera straordinaria. Il re è impegnato in una guerra contro i Filistei che, forse per sfregio, avevano stabilito un presidio proprio a Betlemme.
Davide, sebbene sia al sicuro nel rifugio sulle colline, desidera l’acqua della fonte della sua città, mostrando di essere inscindibilmente legato a Betlemme. Le sue parole, in qualche modo rivelano il cuore di quest’uomo che, per certi versi, sembra essere rimasto il pastorello che cantava… il Signore è il mio pastore.
“Leggiamo” un po’ la sua storia da questo punto di vista…
Dov’era Davide quando stava per diventare l’ospite d’onore della festa per ungere il nuovo re? – “Al pascolo con le pecore».
Dove si trovava Davide dopo l’unzione, quando Saul lo cercava perché potesse dargli sollievo con la sua musica?
– Saul inviò dei messaggeri da Isai per dirgli: “Mandami Davide, tuo figlio, che è con il gregge”.
Che cosa fece Davide quando i fratelli furono chiamati al fronte per combattere contro i Filistei? – Partì da Saul e tornò a Betlemme a pascolare le pecore di suo padre.
Davide diventerà un uomo maturo, un potente generale e un formidabile re… ma pure, di tanto in tanto, il suo cuore tornerà a Betlemme e quando ce ne sarà bisogno sarà Dio stesso a riportarlo là con la memoria, dandoci così un grande insegnamento: dovunque la vita ci porti, il Signore ci aiuti a non dimenticare dove tutto è cominciato, a Betlemme… città di Davide, dove è nato per noi un Salvatore, che è Cristo, il Signore.
Carissimi, e il nostro cuore, dov’è?
Aniello & Rosanna Esposito
Twitter: @adiportici
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